IR SINDA'O DI LUCCA METTE A MMORTE I CCAPANDORESI

 

 

 

Colla scusza che 'un c'è più acqua, ir sinda'o ha dato disposission di chiude'
tutte le polle dell'acquedotto der Notolini infino a Lucca.

Tutta 'apandori prati'amente sens'acqua!

Ora, 'un'è mìa che Guamo o Vercian sieno sensz'acqua: vivin 'nder padule
tra Rogio e Oszeri'; ir problema è che Vercian 'un c'ha né fogne né acquedotto
(o meglio, le fogne n'han fatto 'uestanno, ma le gente 'un s'enno ancora
allacce tutte).

Fin'ora le fogne di tutto ir paese enno a perde', a dispersion in della
tera!
E se l'acquedotto 'un c'è, l?acqua la tirino in casa cavandola da' ppozzi!

'Un so a Lucca, ma a Vercian due più due fa quattro e se da 'na parte mesci
(ma è proprio ir caso di di' "pisci") e dall'artra succhi'. O ché succhierai?

Le braschette enno andate benon per'anni cortivate a bottino, ma i ccristiani
'un li fa cresce mia tanto bèn io lai!

Fin'ora le gente usavino l'acqua der poszo per cucina', (ché armeno veniva
bollita),ma per be' andavino alla fontana pubbri'a e si portavin a ccasa
colle bigonge l'acqua bona.

Ora che ir sinda'o di Lucca n'ha 'iuso i rubinetti che hanno a fa'?
Co' bbatteri diàuli e sserpenti vari che c'enno in de' liquami, di certo verà fòra
un'epidemia di salmonella co' ffiocchi.

E quarchedun ci lascerà la bucchia!
GiGi
(ir tavano rognoso)

                                                                       

Il paese dei ranocchi

Nonna Adele Scrive

 

 

Questa pagina è stata aggiornata in data 11-09-03